Le Firme del Punto Croce: quattro chiacchiere con Isabelle Mazabraud

Ecco la seconda "Firma del Ricamo" che accompagnerà Casa Cenina nell'avventura di Abilmente 2010: Isabelle Mazabraud.
Nota alle ricamatrici con la sua firma, Reflets de Soie, Isabelle è stata una delle protagoniste della Festa del Ricamo 2009 ed è con grande piacere che tornerà in Italia nostra ospite in autunno. Come alle altre tre designer, abbiamo chiesto ad Isabelle di confrontare il mondo del ricamo francese con quello italiano. Sarà quindi tutto francofono lo stand di Casa Cenina ad Abilmente: è nostro obiettivo, infatti, esportare in Italia quel gusto e quella professionalità nel ricamo che la Francia ha sempre mostrato nell'ambito del punto croce ed arti affini.
Ecco l'intervista.
Qual è stato il tuo primo contatto con il mercato italiano? Che impressioni hai avuto all'inizio dell'Italia, professionalmente parlando?
Penso che sia tutto iniziato proprio con Casa Cenina. Prima non avevo mai venduto le mie creazioni in Italia.
Come è cambiata la tua attività in Italia dopo la Festa del Ricamo e la collaborazione con Casa Cenina?
In generale penso che il mercato italiano si sia sviluppato negli ultimi 2/3 anni, ma questo è il mio personalissimo punto di vista di designer francese. Oggi sono molti di più gli italiani che acquistano i miei prodotti. Inoltre, ho avuto la possibilità di partecipare anche ad altri saloni in Italia.
Quali differenze noti tra il mondo del ricamo francese e quello italiano?
Secondo me le differenze sono quasi nulle. I gusti sono differenti, ma dipende da questioni puramente personali e intime, al di là dei confini geografici. Alcune ricamatrici amano i ricami antichi, altre i samplers, altre ancora i ricami monocolore e così via.
Sei contenta di tornare in Italia?
Sono entusiasta di tornare di nuovo! E soprattutto ho voglia di mostrare i miei modelli e di farli conoscere a tutte le ricamatrici d'Italia, un paese in cui, ovviamente, non posso essere presente come vorrei…