Kreinik: i metallizzati per eccellenza

Data di inserimento: 09/08/2014
Ciao a tutte/i!
Come giù accaduto altre volte, questo post prende spunto da svariate richieste di chiarimenti sul magico mondo dei filati metallizzati Kreinik

Il marchio americano, che fa capo a un'azienda a conduzione familiare, nel West Virginia, si è meritatamente conquistato un'ottima fama, nel segmento di questi fili speciali, pensati per dare particolare lucentezza a qualsiasi lavoro di ricamo!

La domanda più frequente, però, è questa: "quali differenze ci sono tra i vari filati che troviamo qui?"

Il primo punto da chiarire è che Kreinik usa la grossezza del filo - espressa dal segno del cancelletto (#) accompagnato da un numero - in modo esattamente opposto a quanto fanno gli altri produttori: ovvero, nel caso dei filati Kreinik, più piccolo è il numero dopo il cancelletto e più piccolo/sottile è il filo in questione. Ovviamente, più grande è il numero e più grosso/spesso è il filo.

Pertanto, il Very Fine #4 è il metallizzato più sottile - ideale per tele aida 72 e lini dai 13 fili per cm in su - e apre la gamma in ordine crescente, passando poi per il Fine #8 (di misura doppia rispetto al #4 e da usare con l'aida 55, o il lino a 11 fili per cm); il Tapestry Braid #12, il Medium Braid #16, il Canvas Braid #24 e lo Heavy Braid #32, tutti adatti per ricami su tele più larghe delle suddette.
In questo modo, non c'è bisogno di mettere insieme due capi dello stesso Kreinik, ma è sufficiente, volendo, prendere quello doppio, immediatamente superiore a quello precedente: una bella comodità!

Come avrete notato, infatti, le misure dei fili sono tutte dei multipli di 4, quindi il #12 è tre volte più grande; il #16 è 2 volte il Fine #8 e così via

Il Blending Filament e il Cable non sono accompagnati ad alcun numero, perché sono due casi a sé stante, diciamo così Il Blending Filament, infatti, è un filato molto sottile - spesso addirittura comparato a un capello - a un capo unico, da usare perlopiù accoppiato a un capo di un un altro filato da ricamo - quale un normale moulinè - per ottenere un insolito effetto "casuale", come di sprazzi di luce che illuminano il ricamo qua e là!
Il Cable, invece, è un filato piuttosto spesso, a 3 capi ritorti e quindi indivisibili, consigliato per bordure e punti speciali, ai quali si vuole conferire particolare evidenza

Non dimenticate che per le loro caratteristiche i Kreinik (che, nonostante il loro nome, non sono metallici!!) sono molto indicati per la realizzazione di originalissimi e coloratissimi braccialetti dell'amicizia e, non ultimo che sono anche filati apprezzati dai più esperti pescatori

Buone crocette e a presto!
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