Maria Grazia ha scritto:
1) la gugliata di inizio e fine non so come bloccarla se non facendo acrobazie;
2) come bloccare la tela sulla stoffa che si trova sul bordo del telaio? cucendola o c'è un sistema migliore?
3) per i telai rotondi: come non rovinare il ricamo già fatto quando questo si deve spostare per continuare il lavoro?
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Gugliata di inizio e fine lavoro:
1° consiglio:
fai un nodo a scorsoio (facilmente disfabile) e "punta l'ago qualche centimetro più in là del punto necessario d' inizio lavoro. a fine lavoro sguscia fuori allo stesso modo qualche centimetro più in là e lascialo volante.
Questo sistema ha due vantaggi: a fine lavoro togli il telaio e fermi comodamente passando normalmente sotto i punti, i fili in eccesso; se stai facendo un lavoro in cui i punti dello stesso colore sono intervallati di continuo da altri colori ti troverai il filo sempre pronto per continuare, senza "fermare e tagliare"continuamente (spero di essermi spiegata, se no dimmelo che ci riprovo...)
2° consiglio:
immagino che tu stia parlando del telaio rettangolare: sicuramente meglio cucire il ricamo al telaio. per questo preferisco quelli rotondi, con la spighetta attorcigliata a riparo del tessuto, sono più rapidi per smontarli, non si rovina il ricamo nè il tessuto e nel complesso sono più maneggevoli.
3° consiglio:
se il ricamo è monocolore inizia infilando l'ago due o tre crocette più a destra dell'inizio, tienlo femo con l'indice sotto il ricamo, poi inizia i tuoi punti così lo fermerai mentre ricami. per la fine, vedi il punto uno.
4° consiglio:
sono sicura che la stanza di Laura sia più idonea della mia per il punto croce.
3° domanda:
se usi il sistema di ricoprire il cerchio interno con un'imbottitura fatta di spighetta ben ben avvolta a spirale fitta il ricamo non si rovina e rimane nella giusta tensione.
Fammi sapere. ciao :)
Penelope.